29. Luglio 2014 · Commenti disabilitati su DISPACCIO N°2 campo scuola seconda media · Categorie:Senza categoria

 LE CRONACHE DEL P.d.C.

Dopo una serata all’insegna del gioco, che ha portato i ragazzi a scoprire le reali squadre che li accompagneranno durante la settimane, abbiamo avuto un enorme black out che ha lasciato prima pian completamente illuminata dalle luci di emergenza, per poi calare nel buio più totale. Prontamente i gestori si sono messi all’opera per sistemare il tutto e Don Simone ha tenuto i ragazzi occupati raccontandogli una storia a lume di candela riguardante il famoso ciclista Luigi Malabrocca vincitore di due maglie nere, la maglia della sconfitta. Ha così reso partecipi i nostri ragazzi di una grande verità: non solo è difficile e faticoso arrivare primi, ma anche riuscire ad arrivare ultimi degli ultimi, inoltre però ha rivelato loro che mai riusciranno ad essere ultimi perché Gesù sarà sempre più indietro di loro pronti a sostenerli. Poi ritornata la luce dopo un thé si sono coricati per passare la notte.

Questa mattina tutto era perfetto, i ragazzi erano tranquilli nei loro sacchi a pelo, il sole era timidino, ma almeno si faceva vedere, coperto dalle sue amiche nuvolette. Dopo la colazione la prova di evacuazione, che i ragazzi si erano pure dimenticati di aver già fatto a scuola, ma dove hanno la testa? Nonostante ciò è filata liscia e, finalmente, era arrivato il momento di iniziare la giornata e quale miglior modo se non pregando e cantando insieme? Abbiamo cercato di imparare anche un nuovo brano sembra si chiami “AMAMI”…chissà a cosa servirà il testo di questa canzone o se i ragazzi riusciranno a farla loro alla fine di questa settimana, facendo entrare l’amore che trapela e dispensa nei loro cuori!

Abbiamo poi conosciuto due nuovi amici venuti direttamente dal mondo di Narnia: i castori, che ci hanno raccontato come i 4 fratelli siano entrati in questo magico mondo e si siano addentrati in questa favolosa avventura, gli è stata svelata la profezia riguardante sia il Grande Leone che loro stessi, e gli è stata rivelata la vera natura della perfida strega e poi hanno scoperto il tradimento di Edmund.

Sotto il seguito della preghiera della mattina, che ci riportava la parabola del seminatore, i ragazzi hanno dato vita a quattro scenette che ne rappresentavano i punti focali, al termine hanno compreso che non vi sono solo momenti in cui il terreno è pronto per essere coltivato e produrre frutti, ma vi sono volte in cui non riusciamo ad aprirci sia nella fede che nella vita quotidiana, ma questo non deve scoraggiarci e farci gettare la spugna, invece, dobbiamo continuare a provare e riprovare fino a quando il nostro spirito non sarà fertile.

Nonostante un breve, ma intenso acquazzone, il sole ci ha sostenuto permettendoci di giocare insieme per tutto il pomeriggio. Con grande dispiacere abbiamo dovuto salutare una ragazza che, per motivi di salute, ha lasciato il campo. Con le docce e una messa all’insegna dell’allegria vi salutiamo calorosamente nella speranza di poter concludere la giornata all’insegna di un gioco spaventosamente bello, nel vero senso della parola.

Le vostre narratrici Silvia S. e Francesca B.

Commenti chiusi.

Parrocchia di S.M. Bertilla - Spinea

Parrocchia di S.M. Bertilla – Spinea